Si trova in Umbria e si estende tra i territori di entrambe le province (Perugia e Terni) il Parco Fluviale del Tevere: 7.295 ettari che si snodano lungo circa 50 chilometri di fiume. Quest’area protetta è stata istituita nel 1990 ed è gestita dal WWF. I Comuni compresi sono sette: Alviano, Baschi, Guardea, Monte Castello di Vibio, Montecchio, Orvieto, Todi. Il parco è conosciuto per la sua ricchezza naturalistica, ma anche per l’importanza storica e archeologica.
Da Todi ad Alviano: il territorio del Parco Fluviale del Tevere
Il Parco Fluviale del Tevere può essere scoperto attraverso diversi percorsi: a questo link il sito della Regione Umbria indica i principali sentieri e permette di scaricare mappe e tracciati utili a chi intende visitare quest’area. Per attraversare il Parco Fluviale del Tevere e apprezzare i principali punti di interesse che lo caratterizzano si può partire anche da Todi, con una visita imperdibile sia al centro storico che a tutto il resto del suo territorio. Raggiungiamo quindi il Tevere a Montemolino, dove l’acqua scorre rapidamente, per arrivare a Tevermorto, dove invece, come suggerisce il nome, il fiume procede più lento. Si attraversa quindi Pontecuti e si giunge poi alla Gola del Forello, una stretta gola calcarea scavata dal fiume che è un po’ il cuore del parco. Procedendo ancora si arriva a costeggiare il Lago di Corbara con un paesaggio davvero da non perdere. Più avanti si raggiunge quindi Baschi che con il suo centro storico antico e caratteristico merita certamente una visita. Altro borgo del Parco Fluviale del Tevere da scoprire assolutamente è quello di Alviano, poco distante. Questa città offre poi la possibilità di visitare le sue oasi naturalistiche, particolarmente interessanti per la grande varietà faunistica che ospitano.
Fauna e flora
La flora del Parco Fluviale del Tevere è caratterizzata in particolare da una forte presenza di querce, lecci, salici bianchi e pioppi. Per quanto riguarda la fauna interessante è la presenza di esemplari di falco pescatore, cigno, airone bianco maggiore, airone cinerino, cormorano, poiana e germano reale. Tra i pesci ci sono il persico, il luccio e la carpa.
Siti archeologici e attività sportive
Il Parco Fluviale del Tevere comprende anche numerosi siti archeologici: in particolare testimonianze di epoca umbra, etrusca e romana, ma anche ruderi e reperti di altri periodi storici.
Nel parco è possibile inoltre praticare diverse attività sportive tra le quali trekking, equitazione, ciclismo, canoa.
Foto Wikipedia
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