Il volto femminile del sacro

Il cinema sotto i voltoni dal 12 al 24 Settembre 2017

“Il VOLTO FEMINILE DEL SACRO”

Nella splendida cornice  di Piazza del Popolo a Todi la   settima arte

Il cinema sotto i voltoni di Todi

Da Martedì 12 settembre alle ore 21:30 prende il via la rassegna di film ” il Volto femminile del Sacro”.

Iniziativa curata con passione per il cinema, il sacro e la nostra città da Alberto Di Giglio e dagli ” Amici del Cineforum”

Tredici appuntamenti tutti al femminile, argomento sempre attualissimo sia per i fatti di cronaca, sia soprattutto in un momento in cui ancora la donna viene degradata e violata.

Sono protagoniste tredici pellicole che saranno proiettate dal 12 al 23 Settembre 2017 e tredici dibattiti tra appassionati di cinema.

Il Volto femminile del Sacro è il tema che gli Amici del Cineforum

Martedì 12 settembre ore 21.30, situato nello spazio coperto della piazza del Popolo di Todi, ha inizio il ciclo di film “Il volto femminile del sacro. Il cinema sotto i voltoni”.

Si presenterà un’occasione in più per esplorare l’universo femminile.

Tutte le 13 le pellicole della rassegna, proiettate fino al 24 settembre, curate di Alberto Di Giglio e dell’associazione “Amici del Cineforum”, saranno seguite da un dibattito tra appassionati ed esperti di cinema, storici, uomini di cultura e protagonisti della settima arte.

Il lavoro nitido e perseverante di Alberto Di Giglio lo ha portato una volta ancora a dedicare amore e passione al sevizio del Cinema e della nostra città.  Si presenterà quindi l’occasione di scoprire il mondo magico del ” Volto femminile del Sacro”.  Un percorso che dura 13 film offrendoci l’occasione di comprendere quanto sia importante la figura femminile nel sacro e come la donna sia protagonista centrale della nostra tradizione religiosa.

La prima serata verrà proiettato il film “Maria figlia del suo figlio” sarà presente il regista Fabrizio Costa, il sindaco Antonino Ruggiano, l’assessore alla cultura Claudio Ranchicchio, il parroco del Duomo di Todi, Don Francesco Valentini e la giornalista Valentina Parasecolo.

Nella piazza del Popolo , incomparabile set a cielo aperto, location già utilizzata per le riprese di celebri pellicole, la rassegna Cinema sotto i Voltoni vuole “disseppellire” un tesoro nascosto della città riportando la settima arte nello spazio comune.

Un evento che ci rende particolarmente orgogliosi, che si compie nella nostra Piazza più importante, sotto i palazzi comunali, che, troppo spesso, sono stati visti e considerati come “altro” rispetto al sacro.

Nella nicchia di una navata, come nel rifugio delle sere d’inverno davanti a un “focolare”,si assisterà allo schermo illuminato dal volto accogliente di storie tutte al femminile.

Grandi storie e grandi donne:

Maria di Nazareth, Edith Stein, Simon Weil, Giovanna d’Arco,Teresa di Lisieux, Babette, Yentl… per capire come il “genio femminile” (felice espressione utilizzata da Giovanni Paolo II)  si sia svelato nelle religioni e nelle culture del mondo.

“Il cinema ha bisogno di storie sacre per svelare la sua potenza e la sua bellezza” (K. Zanussi).

“L’arte esprime tutto ciò che vi è di migliore nell’uomo: la Speranza, la Fede, la Carità, la Preghiera… Ossia ciò che egli sogna, ciò che egli spera” (Andrej Tarkovskij).

Il seguente articolo è il messaggio di saluto che il sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, ha dedicato alla manifestazione: “Il lavoro, preciso ed infaticabile, di Alberto Di Giglio lo ha portato, ancora una volta, a dedicare amore e passione al servizio del Cinema e della nostra città…Al Direttore ed ai suoi molti ospiti, il ringraziamento mio personale e della Amministrazione Comunale, nella consapevolezza che a Todi servono sempre più manifestazioni e declinazioni del sacro”.

L’angelo Raphaela di “Così vicino, così lontano” (Wim Wenders), verrà utilizzata come immagine simbolo della rassegna ed accompagnerà il pubblico con il suo “sguardo misericordioso” su una umanità afflitta da quel male che potremmo chiamare l’ “Alzheimer spirituale”.

Wim Wenders afferma che lo sguardo degli angeli è metafora del cinema: una cinepresa e un gruppo di tecnici possono fare quello che fanno gli angeli: attraversare i muri, guardarci dall’alto dei cieli e ascoltare i nostri sogni più segreti.

Il cinema nei suoi momenti più preziosi e nelle sue grandi opere, si può dire che è davvero il cielo in terra.

Momenti preziosi per riscoprire la bellezza perduta del mondo, fuori e dentro i rumori della vita.  

Programma:

• Martedì 12 Settembre ore 21:30

Maria figlia del suo figlio di Fabrizio Costa (2000- 1h47′)

Dopo la proiezione del film si terrà un dibattito con il regista.

• Mercoledì 13 Settembre ore 21:30

Processo a Giovanna d’Arco di Robert Bresson (1962- 1h05′)

Si terrà un dibattito con lo sceneggiatore e regista Massimo Nardin.

• Giovedì 14 Settembre ore 21:30

Therese di Alain Cavalier (1986- 1h34′)

Dibattito con Alberto Di Giglio.

• Venerdì 15 Settembre ore 21:30

Le stelle inquiete di Emanuela Piovano (2011-1h26′)

Dibattito con la Giornalista dell’Ossrvatore Romano Silvia Guidi.

• Sabato 16 Settembre ore 21:30

Il Volto Femminile del Sacro nel Cinema di Roberto Rossellini

Con la presenza del critico cinematografico di Radio Vaticana Rosario Tronnolone.

• Domenica 17 Settembre ore 21:30

Troverai un cuore

Un’ anima perduta in Dio di Alberto di Giglio e Luigi Boneschi (2017-1h03′)

Dibattito con gli autori del film.

Presenta Valentina Parasecolo- Giornalista Rai.

• Lunedì 18 Settembre ore 21:30

Io sono con Te di Guido Chiesa (2010-1h42′)

Dibattito con Maria Rita Fedrizzi- Storica del Cinema

• Martedì 19 Settembre ore 21:30

Timbuktu di Abderrahmane Sissako (2014-1h37′)

Dibattito con Luigi De Salvia Presidente di Religions for Peace

• Mercoledì 20 Settembre ore 21:30

La Settima Stanza di Marta Meszaros (1995-1h50′)

Dibattito con la psicologa dell’arte e critico cinematografico Paola Dei

• Giovedì 21 Settembre ore 21:30

Marie Heurtin

Dalle tenebre alla luce di Jean-Pierre Améris (2014-1h30′)

Dibattito con Federica Picchi della Dominus Productions

• Venerdì 22 Settembre ore 21:30

Il Pranzo di Babette di Gabriel Axel (1987-1h43′)

Dibattito con lo sceneggiatore e regista Antonio Farisi.

• Sabato 23 Settembre ore 21:30

Yentl di Barbara Streisand (1983-2h12′)

Dibattito con Cristina Fregonese- Sceneggiatrice -Dialoghista. Conoscitrice del Mondo Ebraico.

• Domenica 24 Settembre ore 21:30

Terra di Maria di Juan Manuel Cotelo (2013-1h54′)

Dibattito con Alberto di Giglio.